Testata letto matrimoniale

Capoletto nuziale o letto matrimoniale particolare.  E’ un elemento di design originalissimo e unico, un valore che è destinato a accrescere nel tempo,interamente dipinto e decorato a mano. E’ un elemento di antico sapore che ben si accompagna in una villa o in una casa con elementi di antiquariato.

Il motivo del dipinto è un particolare tipo di pittura: sono le Grottesche

Cenni informativi sulle “Grottesche”

Le “Grottesche” erano un tipo di decorazione del Rinascimento e nascono dall’accostamento di forme umane, animali e vegetali, distribuite entro campi di varia forma.

Il periodo storico

Nel 1500 e nel 1600 le immagini corrispondono a logiche misteriose, dove i significati simbolici restano segreti all’osservatore affinché solo l’attenta lettura possa svelarne il contenuto.

Diffusione delle “grottesche” a Mantova e Sabbioneta

Il periodo di splendore architettonico di Mantova e Sabbioneta tocca il suo apice nella metà del 1500, con la costruzione del Palazzo del Tè per volere del marchese Federico II Gonzaga e  Vespasiano Gonzaga. La costruzione  prese a riferimento i progetti abitativi raffaelleschi per Villa Madama.

Nelle decorazioni a grottesche si trovano i riferimenti più evidenti per l’interpretazione del pannello adibito a testata nuziale con decorazioni a grottesche.

“Il segreto del pannello” -Testata nuziale dipinta a grottesche Sec. XVI

Il significato simbolico del dipinto è più intenso di quello che può apparire. E per questo è stato chiamato “segreto”. Infatti l’elemento centrale è la figura femminile contornata da un riquadro in oro,  Giunone, protettrice dello Stato, è la regina. Nella testata nuziale Giunone porta una corona e con la mano sinistra tiene lo scettro.

Una rappresentazione identica si trova nella Camera dei Venti del Palazzo del Te.

Giunone ha in testa una corona e lo scettro nella mano sinistra, ai piedi c’è un’oca, infatti nella seconda formella, Giunone ha una veste chiara e con la corona corre sull’auriga trainata da due grandi oche.

Due pavoni con artigli affiancano Giunone l’uno maschile alla sinistra e l’altro femminile a destra, quindi Giunone era identificata con Era.

Giunone è simbolo di luce, la cornice d’oro in cui è inserita,e può essere riferita sia al potere in quanto regina.  Ecco allora che l’oro in cui è immersa ha un significato “segreto”: e verrebbe da ricondurlo al significato di regina per i romani e di luce per i greci.

Ma Era ha anche un altro significato

I pavoni posti ai suoi lati hanno il volto umano e sembrano bilanciarla,come  a fare da contrappeso,  l’uno con fare combattivo sotto la figura maschile e l’altro con il capo abbassato sotto la figura femminile.

Infatti Era fu immaginata come una donna gelosa e pronta alla vendetta,perciò  il pavone potrebbe essere interpretato come monito di far attenzione alla vanità su cui può incombere in caso di tradimento.

Il basamento su cui poggia Era ricorda una bilancia cui la dea fa da centro ideale.

Dimensioni: L. 180 cm x H 150 cm.

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